CANTO d’ACQUA di e con CRISTIANO GODANO e TELMO PIEVANI

FREECOM e PRODUZIONI FUORIVIA
presentano
CANTO D’ACQUA
reading musicale di e con
CRISTIANO GODANO e TELMO PIEVANI

L’acqua è in fermento, è diventata instabile.
In alcune parti del mondo ce n’è troppo poca e avanza la desertificazione.
In altre parti del mondo ce n’è troppa e si scatenano alluvioni.
Le emissioni di gas serra aumentano, anziché diminuire come sta scritto in tutti gli accordi internazionali, il clima volge al caldo e l’acqua si carica di energia inusitata.
Cambiano le correnti atmosferiche e quelle marine. Si fondono i ghiacciai alpini, il permafrost e la calotta artica. Gli umani pensano che di acqua ce ne sia sempre abbastanza, ma non ricordano che è solo una piccola parte della massa del nostro pianeta e che quella piccola parte è solo in minima frazione potabile.
Come se non bastasse, la sprechiamo pure.
Il canto dell’acqua, interpretato in chiave artistica e musicale da Cristiano Godano e in chiave scientifica da Telmo Pievani, è pieno di preoccupazioni, dunque, ma anche di speranze, perché è proprio nell’acqua che potremo trovare, se avremo lungimiranza, soluzioni ardite: energie rinnovabili, comunità solidali, aree marine protette e santuari della biodiversità, nuove tecnologie.

Le grandi civiltà sono nate sull’acqua fluviale. Consideravano l’acqua “sacra” proprio perché ambivalente e stupefacente, imprevedibile nutrice: perché porta la vita e la morte, al contempo. Sarebbe bello se fossimo capaci di ricostruire, sull’acqua e dall’acqua, una civiltà basata sul rispetto della natura, piu grande di noi, di cui siamo parte. Per raccontare la crisi ambientale bisogna convocare linguaggi nuovi e mescolarli. La narrazione scientifica deve ibridarsi con la musica e la poesia. Cristiano Godano e Telmo Pievani uniscono arte e scienza nella loro laica preghiera per l’acqua. Chi ce la farà e chi non ce la farà. Quanto è importante la narrazione per farci cogliere da una vera emozione?

CRISTIANO GODANO
Cristiano Godano, conosciuto in tutta Italia come frontman dei Marlene Kuntz, band che ha segnato la storia della musica in oltre 30 anni di attività, è un artista poliedrico, cantante, chitarrista, autore, attore e scrittore. Classe ‘66, è nato a Fossano in provincia di Cuneo.
I Marlene Kuntz si formano nel 1989 e Cristiano ne diventa il cantante e l’autore di tutti i testi (oltre 130
canzoni). La peculiarità della sua scrittura, caratterizzata da una ricerca di significato e musicalità non banali, lo rende presto identificabile come uno dei pochi musicisti in grado di scrivere inni generazionali e programmatici fondendo il rock e le influenze d’Oltreoceano con la melodia.
Di pari passo con la crescita della fanbase dei Marlene Kuntz, la personalità di Cristiano Godano raggiunge una solidità sempre maggiore.
Viene chiamato a gestire workshop, incontri, laboratori di scrittura e lezioni in tutta Italia. Nel 2012 inizia la docenza presso il Master in Comunicazione Musicale dell’Universita Cattolica di Milano. Sempre nel 2019
riceve il Premio Ciampi al MEI.
Esordisce come scrittore nel 2008 con I vivi, una raccolta di sei racconti.
Edito dalla Rizzoli per la collana 24/7 entra in ristampa dopo solo 1 settimana di vendite. Da questo libro viene tratto il reading Terrore portato in giro per l’Italia accompagnato dalle musiche improvvisate di Riccardo Tesio. Nel 2019 pubblica Nuotando nell’aria (La Nave di Teseo): ripercorrendo canzone per canzone i primi 3 dischi della band – Catartica, Il Vile e Ho ucciso paranoia – e illustrandone i retroscena del processo creativo, scrive un’involontaria e generosa autobiografia delle origini, densa di aneddoti, riflessioni e materiale inedito, un vero e proprio atto d’amore verso il pubblico, la storia ed il futuro della sua band, ma –soprattutto – verso le parole e la musica, muse ispiratrici di ogni sua creazione.
Il 26 giugno 2020 esce il suo primo album da solista dal titolo Mi ero perso il cuore. Osannato da pubblico e critica, il disco ha una forte impronta acustica ed è estremamente intimo con testi diretti nella loro urgenza espressiva.
Nel 2021 entra nella cinquina del Premio Tenco, come migliore opera prima: si piazzera al secondo posto con 39 voti.

TELMO PIEVANI
Evoluzionista, saggista, narratore, e Ordinario di Filosofia delle Scienze Biologiche presso il Dipartimento di Biologia dell’Universita degli studi di Padova. Dal 2017 al 2019 e stato Presidente della Societa Italiana di Biologia Evoluzionistica, il primo filosofo della scienza a ricoprire questa carica. Filosofo della biologia ed esperto di teoria dell’evoluzione, e autore di 322 pubblicazioni nazionali e internazionali nel campo della filosofia della scienza, fra le quali: La vita inaspettata (Cortina, 2011); Homo sapiens. La grande storia della diversità umana (Codice Edizioni, 2011, con L.L. Cavalli Sforza); Introduzione a Darwin (Laterza, 2012); La fine del mondo (Il Mulino, 2012); Homo sapiens. Il cammino dell’umanità (Atlante dell’Istituto Geografico De Agostini, 2012); Evoluti e abbandonati (Einaudi, 2014); Libertà di migrare (Einaudi, 2016, con V. Calzolaio); Come saremo (Codice Edizioni, 2016, con L. De Biase); Homo sapiens e altre catastrofi (Meltemi, 2018); Imperfezione (Cortina, 2019); La Terra dopo di noi (Contrasto, 2019; con foto di F. Lanting); Finitudine (Cortina, 2020); Viaggio nell’Italia dell’Antropocene (Aboca Edizioni, 2021, con M. Varotto); Serendipità (Cortina, 2021); La natura è più grande di noi (Solferino, 2022); Il giro del mondo nell’Antropocene (Cortina,2022; con M. Varotto e mappe di F. Ferrarese).
Socio di importanti società e accademie scientifiche italiane, fa parte del Comitato Etico della Fondazione Umberto Veronesi e dell’Editorial Board di riviste scientifiche internazionali come Evolutionary Biology, Evolution: Education and Outreach, Rendiconti Lincei per le Scienze Fisiche e Naturali e Nature Italy.
Dal 2020 e co-direttore scientifico della collana Scienza e Idee di Raffaello Cortina Editore. Dal 2018 fa parte del Comitato Editoriale dell’Istituto della Enciclopedia Italiana Treccani. È direttore del portale Pikaia, collabora con i principali festival della scienza italiani, ha diretto importanti mostre scientifiche internazionali e dal 2014 e nel Consiglio Scientifico Internazionale del MUSE di Trento.
Vincitore di 12 premi, autore di libri anche per bambini sull’evoluzione, insieme alla Banda Osiris e a Federico Taddia e autore e attore di progetti teatrali e musicali a tema scientifico, come Finalmente il Finimondo! (2012), Il maschio inutile (2015) e AquaDueO (2018). Nel 2019, con il collettivo musicale “Deproducers” ha realizzato, per AIRC, lo spettacolo “DNA”. Collabora con Il Corriere della Sera, con la RAI per trasmissioni come “Storie della scienza”, Wikiradio e “La Fabbrica del Mondo” (con Marco Paolini), e con le riviste Le Scienze, Micromega e L’Indice dei Libri. Sito web personale: www.telmopievani.com